Queste console appartengono al passato e valgono tantissimi soldi. Chi li ha in casa potrebbe ricavarci un bel po’ dalla loro vendita.
Il mercato delle console continua a essere in forte crescita. Basta pensare alla PS5, alla Nintendo Switch e all’Xbox Serie X. I giochi, adesso, hanno grafiche elaborate, con storie complesse, filmati lunghi e dettagli visivi sorprendenti. La tecnologia, da questo punto di vista, ha compiuto dei passi da giganti.

Per moltissimi giocatori, sarebbe impossibile tornare a divertirsi con i dispositivi degli anni ’80 e ’90. I collezionisti, tuttavia, non la pensano in questo modo. Alcune console, con il passare del tempo, hanno acquistato un valore economico notevole. Un’eventuale vendita potrebbe generare un guadagno non indifferente. Ecco quali sono quelle più ricercate.
Console vecchie, ma dal grande valore: ecco a quanto possono essere vendute
Molti giocatori di videogames, all’uscita di una nuova console, decidono di vendere quella vecchia in modo da avere già una parte dei soldi da dedicare al modello inedito. In passato, invece, c’era un’altra tendenza. I vecchi dispositivi venivano conservati con maggiore frequenza. Molti di essi sono rimasti chiusi nei cassetti per anni.
Il valore di alcune console è aumentato moltissimo negli ultimi anni. Basta fare un giro sui principali portali dell’usato per rendersi conto delle cifre richieste. Ovviamente, bisogna esplicitare tutti gli eventuali difetti. L’usura, sia estetica che funzionale, potrebbe incidere negativamente sul prezzo di vendita. Se si ha anche la scatola originale, invece, il guadagno sale vertiginosamente.

Queste tre sono particolarmente ambite:
- Game Boy Color: questa console, venduta a partire dal 1998, è diventata iconica. Bambini e adolescenti hanno trascorso estati intere a giocare a Zelda, Pokemon e Super Mario. Il parco titoli era ampissimo. Si poteva scegliere tra 900 cartucce diverse. Alcuni modelli possono raggiungere facilmente i 1500 euro
- Nintendo GameCube: forse, fu una delle console meno apprezzate dal pubblico. Venne distribuita sul mercato alla fine degli anni ’90, ma l’accoglienza da parte dei giocatori lasciò a desiderare. Ad oggi, però, le cose sono cambiate. I fortunati possessori possono vendere questo oggetto a 2000 euro
- Nintendo 64: grazie a questa console, venne introdotto un cambiamento grafico sostanziale all’interno dei giochi, che iniziarono a perdere il classico aspetto in 2D. Se venduta insieme al gioco di MarioKart 64, consente di guadagnare fino a 4000 euro
Prima di vendere la propria console, si consiglia di accenderla e di provare a giocarci. È importante verificare la sua stabilità, in modo da poter dare ai potenziali acquirenti tutte le informazioni necessarie.