Che cos’è il vamping, la pessima abitudine che sta dilagando tra i giovani (e non solo)

Il vamping è una pessima abitudine che sta prendendo piede fra i giovani e non solo: ecco in che cosa consiste e perché sarebbe meglio evitarlo.

Hai mai sentito parlare del vamping? Per chi non lo sapesse, si tratta di una pessima abitudine che ultimamente ha cominciato a dilagare soprattutto fra le giovani generazione, ma che in realtà riguarda anche tantissimi adulti.

ragazza con le mani sul viso
Che cos’è il vamping, la pessima abitudine che sta dilagando tra i giovani (Extenzilla.it)

Ha a che fare con la tecnologia, più precisamente con smartphone e tablet, e di fatto è una consuetudine dagli effetti dannosi sulla salute fisica e mentale. Basti pensare che per alcune persone è diventato addirittura un gesto involontario!

È molto probabile infatti che pure tu, pur senza saperlo, pratichi il vamping. Vediamo bene in che cosa consiste questo fenomeno e perché andrebbe assolutamente evitato.

Che cos’è il vamping e perché si tratta di una pessima abitudine

Come abbiamo anticipato, il vamping è una pessima abitudine legata all’uso della tecnologia. Per l’esattezza consiste nell’utilizzo di smartphone e tablet durante le ore notturne. Non è difficile immaginare che questa consuetudine abbia come diretta conseguenza una serie di problemi sia per la salute fisica che per quella mentale.

ragazza che guarda smartphone
Che cos’è il vamping e perché si tratta di una pessima abitudine (Extenzilla.it)

In partica, sempre più persone starebbe cominciando a controllare i social, le email, i messaggi e così via anche quando dovrebbero dormire. Di conseguenza, ci si addormenta a fatica e si è continuamente distratti dalle sollecitazioni tecnologiche.

Il rischio più immediato, ovviamente, è la perdita di ore preziose di sonno, con il risultato di avere il giorno dopo dei veri e propri crolli di energia. Tuttavia, ci sono anche delle conseguenze negative sul lungo periodo, ad esempio a livello di vista, cuore e psiche.

La luce forte degli schermi interrompe il naturale ritmo circadiano dell’organismo e l’alternanza sonno-veglia. Inoltre, i raggi blu di tablet e smartphone risultano più aggressivi per la retina, causando affaticamento, irritazione e fastidi alla vista. Senza contare, poi, che dormire con il telefono accanto può determinare episodi di mal di testa e capogiri.

Nei casi più gravi possono verificarsi anche patologie che interessano il cuore. L’insonnia, infatti, aumenta il rischio di andare incontro ad ipertensione prima e a problemi cardiaci poi. Secondo alcuni recenti studi, l’insonnia da tecnologia sarebbe anche responsabile dell’insorgenza di diabete di tipo 2, di obesità, di ansia e di depressione.

Il termine vamping è stato coniato in riferimento ai vampiri, che hanno l’abitudine di aggirarsi proprio di notte. In generale, possiamo dire che si tratta di un fenomeno che riguarda soprattutto i giovani. Anche se sembra essere molto diffuso pure fra gli adulti. Per evitare quindi di andare incontro a gravi conseguenze per la salute, è bene mettere subito un freno all’uso smodato della tecnologia almeno di notte!

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