Sei stato lasciato dal partner e stai soffrendo? Ora puoi stare a casa dal lavoro e tornare quando starai meglio

Essere lasciato dal partner provoca un grande dolore, da cui non è semplice riprendersi, ora è possibile anche assentarsi dal lavoro fino a che non ci si sentirà meglio.

Vivere una storia d’amore intensa provoca emozioni intense in positivo e in negativo, per questo può essere naturale avvertire un dolore fortissimo se si dovesse essere lasciati dal partner. L’intensità della sofferenza non cambia sia se si era reduci da una fase di crisi e ci si poteva aspettare la decisione, sia se tutto avviene in maniera del tutto inaspettata, in entrambi i casi sarebbe bene lasciarsi andare e piangere se questa è la reazione più immediata che si avverte, così da non tenere tutto dentro. A volte anche parlarne con qualcuno di caro, un parente o un amico, può servire ad alleviare parzialmente il proprio stato d’animo.

donna soffre per amore
Essere lasciata dal partner provoca grande sofferenza – Extenzilla.it

Tornare alla propria quotidianità può essere davvero difficile, anche riprendere a lavorare può risultare complesso, soprattutto perché si avrebbe solo voglia di stare per conto proprio ben sapendo di non riuscire a essere del tutto concentrati. Chi ha affrontato in prima persona tutto questo sostiene come il tempo possa essere la migliore medicina, sapere di potersi assentare dai propri compiti quotidiani potrebbe essere quindi l’ideale, ora questo non è più solo una semplice utopia.

Lasciato dal partner? Ecco una novità importante

Quando si soffre per amore si tende in genere a farsi forza, nonostante sia un’utopia per molti, così da poter far fronte a tutti gli obblighi quotidiani, da quelli familiari a quelli lavorativi, consapevoli di non poter agire diversamente. In realtà, non è detto che questo sia davvero necessario: ora potrà essere addirittura possibile assentarsi sul lavoro comunicando all’azienda di essere stato lasciato dal partner e di avere quindi bisogno di tempo per recuperare a livello fisico o psicologico.

Poter sfruttare una soluzione simile può essere davvero una manna dal cielo per molti, in modo particolare per chi ha un carattere emotivo e sarebbe tentato di passare la giornata a piangere e poco altro. Purtroppo, però, è bene precisarlo, non si tratta di un’opportunità disponibile in Italia, almeno per ora, ma nelle Filippine, dove il signor Ricardo Dublado, amministratore delegato del Cebu Century Plaza Hotel nelle Filippine, ha messo a punto un’insolita politica con il personale attiva già dal 2023.

donna fatica lavoro
Concentrarsi sul lavoro non è semplice quando si sta male – Extenzilla.it

Attualmente non è quindi un’iniziativa di portata nazionale, ma che l’imprenditore ha deciso di mettere a disposizione dei suoi dipendenti, a dimostrazione di come lui voglia mostrarsi loro vicino, anche quando si sta male perché si ha il cuore infranto. L’uomo ha deciso di concedere cinque giorni di congedo retribuito, con alcune opportune limitazioni: sarà possibile usufruire di questa agevolazione una volta all’anno, a condizione che la rottura avvenga con una persona diversa ogni anno, mentre non sarà possibile trasformare il permesso in denaro. Non è quindi pensabile inventarsi o quasi una storia d’amore caratterizzata da addii continui solo per garantirsi di poter stare a casa.

donna piange per amore
Assentarsi dal lavoro se si soffre può essere utile – Extenzilla.it

Nell’arco di poco tempo il progetto di Rublado si è tradotto in un disegno di legge parlamentare, volto a ottenere tre giorni di congedo (non retribuito) per i lavoratori che hanno bisogno di un po’ di tempo per sé durante una rottura sentimentale. Arrivare all’approvazione della norma potrebbe non essere però così semplice, alcuni membri dell’opposizione non ritengono l’idea così buona, c’è chi pensa infatti al contrario sia meglio potersi concentrare sul proprio lavoro per non crogiolarsi nel dolore che si prova dopo che si è stati lasciati dal partner. In realtà, si tratterebbe comunque di un’opzione, ognuno sarebbe libero di agire come meglio credere, per questo non è detto possa essere così negativa a priori.

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