La sostituzione della vecchia caldaia con un nuovo modello a condensazione permette di aumentare le classi energetiche dell’abitazione.
Tra gli interventi previsti dalla Direttiva Case Green per aumentare l’efficienza energetica dell’immobile c’è la sostituzione della vecchia caldaia. Questo intervento, da solo, permette di salire almeno di una classe?
La classe energetica della casa sta diventando un incubo per gli italiani. Sanno che tra pochi anni avere un immobile in classe G o F significherà ridurre drasticamente il valore dell’abitazione. Per uscire fuori da questa situazione vanno effettuati degli interventi che risultano costosi e privi di un reale supporto da parte dello Stato. I Bonus edilizi, infatti, permetto di recuperare parte della spesa ma in dieci anni dato che la detrazione è l’unico aiuto concesso.
Significa dover anticipare la somma necessaria per ristrutturare e riqualificare casa da un punto di vista energetico. Parliamo di cifre che vanno dai 35 mila euro in su volendo proprio fare un salto di qualità. In alternativa tante famiglie stanno pensando di procedere un passetto alla volta iniziando, ad esempio, dalla sostituzione degli infissi oppure della vecchia caldaia. Comprando una caldaia a condensazione si ridurranno i consumi dal 30 al 35% risparmiando anche in bolletta. Questa rappresenta, dunque, un’opzione efficacie per migliorare l’efficienza energetica dell’immobile.
Primo passo verso la casa green, comprare una caldaia a condensazione
La caldaia a condensazione sfrutta il calore latente presente nel gas di scarico con conseguente riduzione delle perdite di calore e aumento dell’efficienza del sistema. Il recupero dell’energia termica dispersa garantisce un risparmio sui consumi energetici di circa il 30% rispetto una vecchia caldaia tradizionale. Questo risparmio permette di salire di una classe energetica minimo facendo così aumentare il valore dell’immobile.
Associando alla sostituzione della caldaia quella degli infissi – altro elemento chiave per il miglioramento dell’efficienza energetica – la scalata sarà ancora maggiore. Si parla di tre classi energetiche guadagnate che in determinati casi possono diventare quattro. Facciamo due conti. I costi di una caldaia a condensazione vanno tra i 700 e i 2.000 euro anche se i modelli migliori (quelli che potrebbero far aumentare di più classi energetiche l’edificio) hanno prezzi più alti, pure 10 mila euro.
Variabile anche la spesa per cambiare gli infissi, mediamente tra 2 e 5 mila euro. La combinazione per salire di tre o quattro classi energetiche costerà, dunque poche migliaia di euro. Più onerosa, invece, la spesa per avere una classe A. Bisognerà aggiungere il cappotto termico, installare pannelli solari e scegliere tutte le soluzioni dalla maggiore efficienza energetica come le finestre con vetri tripli.
